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La procedura arbitrale, eccetto alcune materie, è utilizzabile nel settore "civile" e quindi in controversie che riguardano Condominio, Locazione, Compravendita, Contratti. Studio Legale Clipeo si dedica alle controversie connesse alla materia "immobiliare", tra le quali sono da considerarsi compromettibili:
le controversie in materia condominiale a condizione che la Convenzione arbitrale sia contenuta nel Regolamento di condominio contrattuale (allegato al rogito notarile) o assembleare ( in questo caso è necessaria l’unanimità)
le controversie in materia di locazione di immobili urbani a cognizione ordinaria ad eccezione delle controversie previste dagli art. 657 e 658 Cod. Proc. Civ. -
Perché ricorrere all'Arbitrato ?
I motivi utili per cui ricorrere all’Arbitrato sono diversi e di seguito sintetizzabili:
1. RAPIDITA'
Lo scopo primario per cui si ricorre ad un Arbitro è la certezza di avere la risoluzione della lite in tempi celeri. A fronte delle attese bibliche dei Tribunali, l’Arbitrato si conclude da un minimo di 60 ad un massimo di 240 giorni.
2. COSTI
Aspetto non trascurabile è la conoscenza preliminare di tutti i costi da sostenere, molto più bassi di un procedimento ordinario. Mentre ricorrendo dinnanzi al Giudice i costi sono infatti indeterminabili a priori, l’Arbitrato presuppone che le parti conoscano prima d’iniziare la controversia le spese di procedimento e gli onorari degli Arbitri.
3. SPECIALIZZAZIONE DEGLI ARBITRI
Gli Arbitri non sono Giudici Generici ma vengono scelti dalle parti e/o dal consiglio arbitrale tra esperti del settore in cui cade la materia del contendere, con la certezza di essere giudicati da profondi conoscitori delle singole situazioni;
4. RISERVATEZZA
I soggetti coinvolti nel procedimento sono tenuti ad osservare la riservatezza del procedimento stesso e del lodo.
5. LODO=SENTENZA
Il Lodo Arbitrale ha la stessa efficacia della sentenza. Il Tribunale, a semplice richiesta di parte, lo rende infatti esecutivo.
Questo significa che in caso di inadempimento della parte soccombente è possibile intraprendere azioni esecutive.
L'Arbitro, inoltre, decidendo sulle spese può condannare la parte soccombente al rimborso a favore della parte vittoriosa delle spese legali e arbitrali.